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4. La canna fumaria
Una combustione ottimale si raggiunge con un tiraggio costante nella canna fumaria di circa 10-14 Pascal
(Pa) misurato nella porzione di tubo immediatamente in uscita dalla stufa. Con un tiraggio naturale ed in
condizioni ottimali (senza l’ausilio di particolari ottimizzatori aggiuntivi) il tiraggio nella canna fumaria deve di
norma essere compreso tra 18 e 25 Pa. Alcune condizioni possono condizionare il tiraggio, ad esempio la
temperatura esterna, la forza del vento e la presenza di altri edifici nelle vicinanze. Non ci sono precise
indicazioni in merito all’altezza minima della canna fumaria, ma il camino deve essere abbastanza alto per
poter garantire un buon tiraggio. Se non si verificano le condizioni per ottenere il tiraggio raccomandato, sarà
probabile riscontrare problemi di fumo in uscita dallo sportello della camera di combustione.
4.1 Scarso tiraggio del camino
Se il camino è troppo corto, ha delle perdite o non è adeguatamente isolato, si potranno verificare problemi
di tiraggio (si prega di rivolgersi al vostro spazzacamino di fiducia). Il tiraggio dovrà essere sufficiente
durante la fase di accensione quando tutto il sistema è freddo, per assicurare una combustione pulita e
prevenire perdite di fumo. Vi raccomandiamo pertanto un tiraggio minimo di 5 Pa nella fase di accensione.
Una volta avvenuta l’accensione con un conseguente innalzamento della temperatura dei fumi, è importante
che il tiraggio raggiunga un’area stabile tra 18-25 Pa (1 ora dopo l’accensione) quando il camino e la stufa
sono caldi. Un tiraggio tra 18-25 Pa è fondamentale per raggiungere una combustione ottimale e pulita.
Pertanto vi raccomandiamo di verificare il tiraggio in entrambe le condizioni.
Nell’uso pratico, il tiraggio sarà differente specialmente in condizioni fredde, è perciò importante verificarne
lo stato a caldo. Se a giudizio dello spazzacamino la vostra canna fumaria è in regola ma si verificano
ancora problemi di accensione, raccomandiamo di prolungare la fase di accensione della stufa utilizzando
un numero maggiore di prodotti accendifuoco, cercando così di scaldare il più possibile la canna fumaria. La
canna fumaria potrà dare il massimo solo se calda a sufficienza. Dopo la formazione di una strato di brace,
aggiungere 2-3 tronchetti di legno asciutti.
Se non è possibile raggiungere un tiraggio naturale ottimale, è consigliabile aggiungere un ottimizzatore
come ad esempio Aduro DraftOptimizer.
4.2 Canna fumaria e fumo
Se si verifica la fuoruscita di fumo dalla stufa o dalla parte iniziale della canna fumaria, questo può essere
dovuto al cambiamento delle condizioni climatiche.
Se il camino è freddo si potrà verificare l’emissione di fumo durante la fase di accensione. In questa
situazione la camera di combustione si riempirà di fumo più del normale, che passerà all’esterno della stufa.
Ecco perchè se avete un camino freddo rimasto in disuso per molto tempo, raccomandiamo di accendere la
stufa con piccoli pezzi di legno per scaldare il sistema.