Cesto inferiore (fig. 6)
M = 15 piatti fondi
N = 15 piatti piani
O = 7+7 piatti dessert
P = piatto da portata
Q = posate
13
Cesto superiore (fig. 5)
A = 5 + 5 + 5 bicchieri
B = 12 + 3 sottotazze
C = 5 + 5 + 5 tazze
D = coppa piccola
E = coppa media
F = coppa grande
G = piatto da dessert
H = 1 + 1 cucchiai da servizio
I = mestolo
L = posate
12
Un carico standard giornaliero è rappresentato nelle
fig. 1, 2 e 3.
Cesto superiore (fig. 1)
A = piatti fondi
B = piatti piani
C =piatti dessert
D = sottotazze
E = tazze
F = bicchieri
Cesto superiore (fig. 2)
A = piatti fondi
B = piatti piani
C =piatti dessert
D = sottotazze
E = tazze
F = calici
G = bicchiere
H = cesto posate
Cesto inferiore (fig. 3)
A = pentola media
B = pentola grande
C = padella
D = zuppiere, piatti da portata
E = posate
F = tegami, teglie
G = coppa media
H = coppa piccola
La disposizione razionale e corretta delle stoviglie è
condizione essenziale per un buon risultato di
lavaggio.
Cesto posate (fig. 4)
La parte superiore del cesto porta posate può esse-
re rimossa, così da poter offrire diverse possibilità di
carico.
D
F
A
B
C
E
H
INFORMAZIONE PER I LABORATORI DI PROVA
Programma comparativo generale (Norme EN 50242)
(vedi tabella programmi di lavaggio)
1. Posizione cesto superiore: bassa
2. Carico normalizzato
3. Posizione regolatore brillantante: 6
Carico normalizzato 15 coperti internazionali (Norme EN 50242)
La corretta disposizione del carico è quella indicata nella fig. 5 per il cesto superiore,
nella fig. 6 per il cesto inferiore e nella fig. 7 per il cesto posate.
3
4
4. Quantità di detersivo:
- 9,5 g per il prelavaggio;
- 28 g per il lavaggio.
7
A
B
C
D
F
E
G
H
2
F
G
Cesto posate (fig. 7)
Sistemare le posate come
indicato in figura.
3 = cucchiaini
4 =forchetta da portata
1
A
B
C
D
E
F
1 = 15 cucchiai da dessert
2 = 15 forchette
3 = 12 cucchiaini da caffé
1 = cucchiai
2 = coltelli
A
F
C
C
G
L
E
D
B
5
H
P
M
Q
O
N
6
I
O
H
C
1
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
222
4
333
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
11
11
11
11
11
11
12
12
12
32
32
32
32
32
32
32
32
32
32
32
32