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INFORMAZIONI DI RIFERIMENTO
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INFORMAZIONI DI RIFERIMENTO
JPEG
JPEG (Joint Photographic Experts Group) è un formato di file per la compressione e la
memorizzazione delle immagini a colori. Il rapporto di compressione è variabile; tuttavia, un
livello di compressione elevato determina un deterioramento dell’immagine quando il file viene
decompresso (ripristinato).
Numerazione dei file e delle cartelle
Alle foto scattate vengono assegnati automaticamente dei
numeri di file da 0001 a -9900. Le foto vengono
memorizzate in cartelle numerate da 100 a 998, contenenti
100 immagini ciascuna e memorizzate sulla scheda CF.
Poiché le foto scattate utilizzando la modalità di scatto
continua devono essere memorizzate in una stessa
cartella, è possibile che in una cartella vengano salvate
più di 101 immagini. Non vengono create cartelle con
numeri che terminano per 99. Alle immagini memorizzate
in formato diverso da RAW viene assegnato il nome Img_
e l’estensione ‘jpg’; alle immagini memorizzate in formato
RAW viene assegnato il nome CRW_ e l’estensione ‘crw’. Le immagini con estensione ‘thm’
sono anteprime per la visualizzazione dell’indice.
Profondità di campo
Per profondità di campo si intende l’area davanti e dietro il soggetto in cui tutti gli oggetti sono a
fuoco. Ad un valore di diaframma elevato (apertura minore) corrisponde una maggiore area di
profondità di campo mentre ad un valore di diaframma basso (apertura grande) corrisponde una
profondità di campo minima.
La profondità di campo può essere modificata come indicato di seguito:
q Un’apertura minima del diaframma (valore elevato) aumenta la profondità di campo.
Riducendo quindi l’apertura si ottiene un’area di profondità di campo più ampia.
w A parità di distanza del soggetto e di valore del diaframma, un obiettivo con una lunghezza
focale ridotta consente di aumentare la profondità di campo. Pertanto, un obiettivo
grandangolare offre una profondità maggiore rispetto a un teleobiettivo.
e A parità di valore del diaframma, una maggiore distanza della fotocamera dal soggetto
consente di aumentare la profondità di campo.
r Quando il soggetto è a fuoco, l’area della profondità di campo dietro il punto di messa a
fuoco ottimale è maggiore rispetto a quella antistante tale punto. In genere, l’area della
profondità di campo dietro il soggetto è il doppio rispetto a quella davanti (vedere la figura).