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Il modello 50AZ Ambassador presenta un oculare fisso con una potenza di ingrandimento di 16x. Questo
modello è stato concepito per l’osservazione terrestre, e questa potenza è ideale per un uso generale.
Il modello 80AZ Ambassador ha in dotazione standard un oculare da 25 mm con una potenza di
ingrandimento di 32x. Si possono acquistare oculari opzionali (non con finitura in ottone) per ottenere
potenze superiori o inferiori. Presso il sito Web Celestron si troveranno tutti gli oculari disponibili.
Si può modificare la potenza del telescopio da 80 mm cambiando l’oculare. Per determinare la potenza di
ingrandimento del telescopio, basta dividere la lunghezza focale del telescopio per la lunghezza focale
dell’oculare usato. La formula dell'equazione è la seguente:
Lunghezza focale del telescopio (mm)
Ingrandimento = ⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯
Lunghezza focale dell’oculare (mm)
Supponiamo per esempio che si stia usando l’oculare da 25 mm in dotazione al telescopio. Per determinare
l’ingrandimento, basta dividere la lunghezza focale del telescopio (l’Ambassador 80AZ per questo esempio
ha una lunghezza focale di 800 mm) per la lunghezza focale dell’oculare, ovvero 25 mm. Dividendo 800 per
25 si ottiene come risultato un ingrandimento di 32x.
Sebbene la potenza sia variabile, ogni strumento che osserva il normale cielo ha un limite al più alto
ingrandimento utile. La regola generale è che la potenza 60 può essere usata per ogni pollice di apertura. Per
esempio, l’Ambassador 80AZ ha un diametro di 80 mm (3,1 pollici). Moltiplicando 3,1 per 80 si ottiene un
ingrandimento utile massimo pari 186. Sebbene questo sia l’ingrandimento utile massimo, le osservazioni
vengono eseguite per lo più ad una bassa potenza.
Una nota sull’uso delle alte potenze – Le potenze superiori vengono usate principalmente per le
osservazioni lunari e a volte planetarie, dove si può ingrandire molto l’immagine, ma occorre ricordare che il
contrasto e la luminosità saranno molto bassi a causa dell’alto ingrandimento. Per ottenere le immagini più
luminose con i più alti livelli di contrasto, usare le potenze inferiori.
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Quando si usa qualsiasi strumento ottico, ci sono alcune cose da ricordare per ottenere la migliore immagine
possibile.
• Non guardare mai attraverso il vetro della finestra. Il vetro delle normali finestre domestiche è
otticamente imperfetto, e quindi può variare in spessore da una parte all’altra della stessa finestra.
Questa mancanza di omogeneità influisce sulla capacità di focalizzazione del telescopio. Nella
maggior parte dei casi non si potrà ottenere un’immagine davvero nitida, e in altri casi si potrebbe
addirittura ottenere un’immagine doppia.
• Non guardare mai attraverso o sopra oggetti che producono ondate di calore. Tali oggetti includono
parcheggi in asfalto d’estate o tetti di edifici.
• Cieli velati, nebbia e foschia possono anch’essi rendere difficile la focalizzazione quando si
eseguono osservazioni terrestri. La quantità di dettagli visibili in queste condizioni è decisamente
ridotta.
• Se si portano lenti correttive (in particolare gli occhiali da vista), si consiglia di toglierli quando si
osserva con un oculare collegato al telescopio. Se si soffre di astigmatismo, le lenti correttive vanno
indossate sempre.