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FINE FRITTURA
• Allo scadere del tempo di cottura aprire lentamente
il coperchio facendo fuoriuscire il vapore di lato,
alzare il cestello “Q” e controllare se il cibo ha rag-
giunto il grado di doratura desiderato.
• Se ritenete che la cottura sia ultimata, spegnere l’ap-
parecchio portando la manopola “A” del termosta-
to nella posizione “MIN” sino a sentire il click.
• Spegnere l’interruttore luminoso “V”. La spia dell’in-
terruttore risulterà spenta.
• Fate sgocciolare l’olio in eccesso agganciando il
cestello “Q” nel supporto “E” della vasca.
• N.B. Se la cottura è richiesta in 2 fasi o si vogliono
eseguire più cotture, al termine della prima fase
agganciare il cestello ”Q” nel supporto cestello “E”
ed attendere che la spia si spenga nuovamente.
Quindi reimmergere lentamente il cestello “Q” nel-
l’olio per una seconda volta.
CONSIGLI PER LA COTTURA:
DURATA DELL’OLIO O GRASSO
L’olio o il grasso non deve mai scendere sotto il livello
minimo. Di tanto in tanto, è necessario rinnovarlo com-
pletamente. La durata dell’olio o grasso dipende da
cosa si frigge. L’impanatura, per esempio, sporca l’o-
lio più della frittura semplice. Come in una qualsiasi
friggitrice, l’olio, se riscaldato più volte si deteriora!
Pertanto, anche se utilizzato correttamente, consiglia-
mo di sostituirlo completamente con una certa fre-
quenza.
PER FRIGGERE NEL MODO GIUSTO
E’ importante seguire per ogni ricetta la temperatura
consigliata. A temperatura troppo bassa, la frittura
assorbe olio. A temperatura troppo alta si forma subi-
to la crosta e l’interno rimane crudo. Gli alimenti da
friggere devono essere immersi solo quando l’olio ha
raggiunto la giusta temperatura, cioè quando la spia
luminosa “B” si spegne. Non sovraccaricare il cestello,
ciò provocherebbe un abbassamento repentino della
temperatura dell’olio e quindi una frittura troppo gras-
sa e non uniforme. Controllare che gli alimenti siano
sottili e di uguale spessore, in quanto gli alimenti trop-
po spessi cuociono male all’interno, malgrado il bel-
l’aspetto, mentre quelli di spessore uniforme raggiun-
gono contemporaneamente la cottura ideale.
Asciugare perfettamente gli alimenti prima di immer-
gerli nell’olio o grasso per evitare spruzzi di olio; inol-
tre gli alimenti umidi risultano molli dopo la cottura
(specialmente le patate). E’ consigliato impanare o
infarinare gli alimenti ricchi di acqua (pesci, carne,
verdure), avendo cura di eliminare il pane o la farina
in eccesso prima di immergerli nell’olio.
Non eseguire
più di tre cotture consecutive di patate.
FRITTURA DI ALIMENTI NON SURGELATI
Consultare la seguente tabella tenendo presente che i
tempi e le temperature di cottura sono approssimativi
e devono essere regolati in funzione delle quantità e
del gusto personale.
Alimento Quantità max. (gr.) Temperatura (°C) Tempo (minuti)
Patatine fresche Mezza porzione 700 170 1°fase 8 – 10
2°fase 1 – 2
Porzione intera 1300 170 1°fase 11 – 13
2°fase 2 – 4
Pesce Calamari 600 140 9 - 11
Canestrelli 600 140 10 - 12
Sardine 600 140 10 - 12
Gamberetti 600 140 8 - 10
Sogliole 500 140 6 - 8
Carne Cotolette di maiale (3-4) 500 160 8 - 9
Cotolette di pollo (3-4) 500 160 8 - 10
Polpette (15) 700 160 8 - 10
Verdure Carciofi 400 150 15 - 17
Cavolfiore 600 150 10 - 11
Funghi 500 150 8 - 10
Melanzane 200 150 9 - 11
Zucchine 500 150 13 - 15