4.14. La fuoriuscita dei gas deve verificarsi in una zona ventilata, non può realizzarsi in una zona chiusa o semichiusa,
come garage, corridoi, all’interno della camera d’aria dell’abitazione, o luoghi dove si possano concentrare i
gas.
4.15. Le superfici della stufa possono raggiungere temperature sufficienti che possono provocare bruciature,
raccomandiamo l’utilizzo di tipologie di grate non combustibili per evitare bruciature in bambini o persone
adulte.
La fine del tubo d’uscita dei gas deve rimanere più alto che l’uscita della stufa. E’ imprescindibile istallare
almeno due metri (2m) di tubo in verticale quando l’apparecchio esce direttamente attraverso il muro e così
da creare una corrente naturale impedendo la possibilità di fumo e odori in una possibile mancanza di corrente
elettrica.
La longitudine massima dei tubi in orizzontale è di 1 metro, dato che a maggiore longitudine corriamo il rischio
di accumulo di ceneri, condensazioni o corrosioni nella stessa zona.
Si consiglia l’installazione di un sistema di alimentazione di soccorso (S.A.I.) in caso di mancanza di corrente
elettrica o per cause climatologiche particolari (temporali, venti forti). ECOFOREST dispone in maniera
opzionale di questo dispositivo. Questo apparecchio, sarebbe fonte di alimentazione solamente ed
esclusivamente per l’estrattore di fuoriuscita di gas.
4.16. Distanze da porte, finestre, grate di ventilazione o entrate d’aria nell’edificio o in casa:
Figura 7
4.17. La distanza minima dall’uscita dei gas fino al suolo deve essere non meno di 65 centimetri, sempre dipendendo
dal tipo di superficie. I gas possono arrivare a bruciare prato, piante e arbusti situati vicino all’uscita dei gas.
Nel caso lo scarico della stufa sia più basso si dovranno rispettare le misure di sicurezza adatte. Il tubo di
fuoriuscita di gas non debe trovarsi mai sotto al proprio estrattore.
4.18. La distanza minima fra lo scarico dei gas e il marciapiede deve essere di 2,20 metri.
4.19. Mai deve innestare il tubo di scarico del suo apparecchio in un camino o in un altro tubo già presente che sia
più grande di 4 volte la sezione del tubo del suo apparecchio (Ø80 massimo 200 cm2). Nel caso la sezione sia
superiore a quella indicata, si deve canalizzare la scarico fino alla parte superiore.
Se il tubo installato in precedenza funzionava con un altro tipo di riscaldamento (legna, gasolio, etc), è
OBBLIGATORIO realizzare una pulizia esaustiva del tubo stesso, per ridurre il rischio di incendi durante la
fuoriuscita di gas.
4.20. Non si può installare il tubo di scarico dei gas in nessun genere di tubo in condivisione, come per esempio il
tubo di una cappa, un’altra stufa o sistema di riscaldamento.
4.21. Se l’installazione del tubo di scarico non è corretta, l’aria di combustione può macchiare la parete di casa o la
facciata dell’immobile. Inoltre l’accumulo di cenere all’interno può danneggiare dei componenti della stufa e
il tubo stesso.
4.22. Il sistema di areazione non deve essere canalizzato per non compromettere il corretto funzionamento della
stufa. Di conseguenza per facilitare l’ingresso d’aria naturale dobbiamo installare una griglia di ventilazione a
non meno di 50 centimetri sia in orizzontale sia in verticale dalla griglia di sicurezza per la fuoriuscita dei gas
(vedi punto 4.16).
Evitare l’esposizione della sua stufa a correnti d’aria esterne che potrebbero incidere sul corretto
funzionamento e sul rendimento calorico dell’apparecchio.
La ventilazione del locale deve soddisfare il flusso minimo richiesto dalle normative specifiche ed il flusso d'aria
di ingresso massimo dell’apparecchio.