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esistenza di una valvola di ritegno secondaria è possibile che
attraverso l’apertura laterale della valvola goccioli dell’acqua.
Questo non va inteso come un difetto e l’apertura della valvola non
si deve otturare in nessun modo siccome ciò provocherà la
distruzione del serbatoio dell’acqua. La valvola di ritegno inserita
nella valvola, in caso di arresto dell’ erogazione idrica, previene
che l’ acqua all’ interno del serbatoio ritorni nella condotta idrica per
l’acqua fredda.
L’ i m p i e g o d e g l i s c a m b i a t o r i d i c a l o r e i n c o r p o r a t i n e l l o
scaldabagno (in caso di apparecchi dotati di scambiatori di calore)
per il riscaldamento dell’acqua all’interno del serbatoio, avviene
se g u e n d o l e p r e s c ri z i o n i d e l l a s p e c i a le is t r u z i o ne di us o
accessoria, data a disposizione dai soggetti che hanno elaborato il
progetto ed hanno installato il sistema di riscaldamento dell’acqua
da fonti di energia elettrica alternativa. È obbligatorio rispettare le
regole descritte nell’istruzione accessoria.
Quando l’ apparecchio dovrà essere utilizzato in zone con acqua
calcarea, è possibile che durante il riscaldamento dell’acqua si
senta rumore. Ciò è conseguenza provocata dal calcare che si
attacca alla cartuccia riscaldante e nel serbatoio dell’acqua. La
q u a n t i t à d e l c a l c a r e d i p e n d e d a l t i p o d e l l ’ a c q u a e d a l l a
temperatura di riscaldamento. Qualora questa dovesse superare i
60 °С, la quantità del calcare staccato aumenta . Il calcare che si
accumula peggiora il funzionamento della cartuccia riscaldante,
ne può provocare il danneggiamento e prolunga il tempo di
riscaldamento dell’acqua.
Durante l’ utilizzo dell’ apparecchio è possibile sentire minimo
rumore dovutosi allo scorrimento dell’ acqua attraverso i tubi ed
attraverso l’ apparecchio, dovutosi anche ai processi naturali di
dilatazione termica ed alla dissipazione di calore.
Quando lo scaldabagno si usa regolarmente per riscaldamento
dell’ acqua ad una temperatura più bassa, allora si raccomanda
che almeno una volta al mese la manopola del termostato venga
ru o t a ta a l l a s u a p os i z i on e m a ss i m a, r i s ca l d a re l’ acqua e
mantenere la temperatura massima almeno per un giorno ed una
notte al fine di prevenire lo sviluppo batterico.
PROTEZIONE ANTICORROSIV A SECONDARIA
Scaldabagno con serbatoio dell’acqua smaltato. All’interno di
og ni s ca ld ab ag no c on s er ba to io s ma lt at o, è i nt eg ra ta u na
protezione anticorrosiva secondaria. La stessa è composta di
anodo, realizzato in lega speciale e funzionante solo quando il
serbatoio è pieno di acqua. L’ anodo è materiale di consumo
(elemento di usura normale quando l’apparecchio funziona) e la
sua media durata di vita è 5 anni. Questo periodo è in stretta
di pe nd en za d al le m od al it à di u s o d el l ’a pp ar ec ch io e d a ll e
pre sta zio ni del l’a cqu a u ti liz zat a d a r isc ald are. Scaduto t ale
periodo, un addetto delle società di servizio della Fabbrica, deve
fare un controllo delle condizioni dell’anodo. In caso di verificatasi
necessità, l’anodo si deve sostituire. L’ottemperanza del termine e
l a t e m p e s t i v a s o s t i t u z i o n e d e l l ’ a n o d o , è u n a c o n d i z i o n e
importante per prolungare la protezione effettiva del serbatoio
dell’acqua contro corrosione. La valutazione e la sostituzione
dell ’an odo n on s ono o gge tto deg li o bbl igh i di g ara nzi a de l
venditore e della Fabbrica.
Scaldabagno con serbatoio smaltato e tester anodo. La
presenza di questo dispositivo di informazione è di fondamentale
importanza per l’uso dello scaldabagno. In alcune delle versioni
degli scaldabagni con centralina di riscaldamento, si installa il
tester anodo elettromeccanico (Fig.9). Egli è composto di un
sistema frecce con scala graduata e di un interruttore ( tasto). La
scala è a due settori – rosso e verde. In condizioni di lavoro normali
dello scaldabagno, la freccia del tester è posizionata nel settore
rosso – il tester non è acceso e l’anodo funziona normalmente. Il
controllo della capacità di lavoro dell’ anodo avviene ad acqua
calda completamente riscaldata ( termostato spento – chiave
luminosa spenta) premendo per qualche secondo il tasto del
tester. La sua freccia si sposterà in direzione verso il settore verde
del la s ca la. La g ra nde zza dello sp ost ame nt o è for te men te
influenzata dai parametri dell’acqua e della sua temperatura, e il
limite tra i due settori corrisponde ai valori medi delle acque.
Criterio che indica la capacità di lavoro dell’anodo è la deviazione
della freccia. Quando, premendo il tasto del tester , la freccia non si
sposta o rimane trattenuta all’inizio del settore rosso, occorre
rivolgersi agli specialisti del servizio di assistenza più vicino
aut ori zza to d all a F abb ric a o dal v en dit ore . U no spe cia li sta
esaminerà la protezione anticorrosiva e provvederà agli interventi
necessari. Nel blocco elettronico di comando in alcune delle
versioni di scaldabagni, il funzionamento ed il livello di usura
de l l ’ a no d o , s o n o i l l u st r a t i c o n a c c e n si o n e e sp e g n im e n t o
consecutivi, periodicamente, di parte del display. Con l’usura
dell’anodo, la grandezza della parte luminosa diminuisce. In
dettagli, la descrizione è riportata in una istruzione accessoria a
cor re do di o gni s cal da bag no d ot ato d i blo cc o d i c om and o
elettronico. Dopo lo spegnimento completo della parte luminosa
del display , occorre rivolgersi all’azienda di servizio di assistenza
pi ù vi ci n a, a i f in i d i e ff et tu ar e u n c on t ro ll o e d i s os t it ui r e
eventualmente l’anodo.
Scaldabagno con serbatoio dell’acqua di acciaio al cromo-
nichel ad alta lega. La protezione contro corrosione ed il periodo
lungo di esercizio sono garantiti dall’acciaio correttamente scelto,
dalla struttura appropriata e dalla tecnologia di lavorazione del
serbatoio dell’acqua.
SERVIZIO, PROFILASSI, MANUTENZIONE
Per il funzionamento affidabile dello scaldabagno nelle zone con
acqua calcarea, si raccomanda di pulire il serbatoio dal calcare
accumulato. Questa procedura si deve fare al massimo ogni 2
anni, invece nelle zone con acqua particolarmente calcarea –
anche più spesso. Le deposizioni sul rivestimento smaltato non si
devono rimuovere, ma solo pulire con un panno di cotone asciutto
senza servirsi di accessori solidi. La rimozione regolare e la pulizia
del c alc ar e s on o d i par ti co lar e imp or tan za p er l ’a ffi dab il it à
dell’apparecchio. Si raccomanda durante lo svolgimento di tali
at ti v it à d i fa r e a n ch e u n ’i sp e zi o ne a l l’ a no do d e l s e rb a to io
dell’acqua smaltato. T ali servizi non sono oggetto del servizio di
garanzia e si devono eseguire esclusivamente da uno specialista.
A VVERTIMENTO! Al fine di garantire il funzionamento sicuro e
s e n z a a v a r i a d e l l o s c a l d a b a g n o, o c c o r r e v e r i f i c a r e
periodicamente se non è stata ridotta la permeabilità della
valvola combinata. Ci ò viene eseguito, sollevando la sua leva
ed aspettando per un 30-60 secondi che dall’ apertura laterale
della valvola inizi a scorrere un flusso d’ acqua forte e compatto.
Il controllo di fa obbligatoriamente dopo il collegamento dello
scaldabagno all’ impianto idrico e dopo il riempimento del
serbatoio dell’ acqua, nel corso di uso dello scaldabagno
almeno una volta ogni 2 settimane, anche dopo eventuale
arresto e ripristino dell' approvvigionamento idrico. Qualora, a
serbatoio dell’ acqua pieno, dall’ apertura della valvola non
dovesse scorrere dell’ acqua o il flusso fosse scarso, ciò indica