re, ciò significa che la ripresa era sottoesposta e
che quindi è necessario impostare il valore di dia-
framma successivo inferiore (ad esempio anziché
diaframma 5,6 impostate 4) o ridurre la distanza
dal motivo e ripetere la ripresa. Osservare sul dis-
play LC del flash l’indicazione del campo d’utili-
zzo del flash (vedi 5.7).
A seconda del tipo di camera, il flash trasmette il
segnale del controllo dell’esposizione alla camera
che presenta a sua volta il simbolo corrispondente
sul mirino o sul display (per motivi insiti al sistema
della camera ciò non avviene con i modelli Canon
e Olympus).
Nel modo manuale M o MLo non compare alcuna
indicazione di corretta esposizione.
5.3 Controllo automatico del tempo
di sincronizzazione
A seconda del tipo e della modalita d’impiego
della camera, il tempo di otturazione viene com-
mutato sul tempo sincro-flash, una volta che il
flash è carico e quindi pronto per l’uso (vedi istru-
zioni d’uso della camera).
Tempi di otturazione più brevi del tempo-sincro
non possono essere impostati o vengono commu-
tati sul tempo sincro. Alcune camere dispongono
di un tempo sincro che va, ad esempio da 1/30 s
a 1/125 s (vedi istruzioni d’uso della camera).
Il tempo sincro impostato dalla camera dipende
dal modo della camera, dalla luce ambiente e
dalla focale dell’obiettivo.
Tempi di otturazione più lunghi del tempo sincro-
flash possono essere impiegati a seconda del
Modo della camera e della sincronizzazione flash
selezionata (vedi 5.5).
Alcune camere digitali sono dotate di un’ot-
turazione centralizzata e possono essere
quindi impiegate con tutti i tempi di ottura-
zione. Su queste camere non ha luogo il con-
trollo automatico del tempo di sincronizza-
zione! Se necessitate della potenza piena del
flash, vi consigliamo di non impostare tempi
di otturazione inferiori a 1/300 s.
5.4 Compensazione dell’esposizione
manuale TTL
I sistemi di esposizione automatica flash TTL della
maggior parte delle camere sono regolate per un
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