norma ČSN EN 13501-1/2010 (vedi tabella n.1). Questa regola vale anche per le pareti e soprattutto per i
soffitti con intonaco con base infiammabile - per esempio assi, pannelli ecc.! Qualora non fosse possibile
rispettare le suddette distanze, è necessar io c omunque preve nire il pericolo d'incendio ric orrendo ad apposite
misure tecnico-strutturali, rivestimenti non infiammabili, isolamenti e barrier e resistenti al calore.
3.2 Protezione della pavimentazione
Se il termoca mino non è installato su una superficie che non sia al 100% non- infiammabile, è necessario
collocarla su una base is olante non-infiammabile, per esempio in lamiera (spessore min. 2 mm ), ceramica, vetro,
pietra, in modo che la temperatura della superficie infiammabile (ai sensi della norma ČSN 73 4230/2004 ) non
superi i 50°C durante il funzionamento.
In base a 5.1.3.3 ČSN 06 1008/1997 la base isolante deve superare in dimensioni il focolare di almeno
- 30cm in direzione perpendicolare allo sportello del termocamino.
- 10cm in direzione parallela allo sportello del termocamino.
È vietato collocare oggetti in materiale infiammabil e sul ter mocamino o a distanza inferiore alla distanza di
sicurezza dal termocamino.
3.3 Misure in caso di incendio nel camino:
Con il normale funzionamento (e soprattutto se si utilizza combustibile umido) si creano dei depositi di
fuliggine e catra me nel camino. Se si trascurano i controlli re golari e la pulizia del camino (come da decr eto
governativo n. 91/2010 Racc. del 1.3.2010 che s ostituisce il d ecreto n. 111/1981 Racc.) aumenteranno i rischi
di incendio.
Nel caso in cui la fuliggine e il catrame nel camino prenda no fuoco, procedere come segue:
- non estinguere mai con acqua poiché si formerebbe una gran qu antità di vapore con conseguente rottura del
camino
- se possibile, si consiglia di cospargere sabbia asciutta nel focolare e quindi estinguere il fuoc o
- chiudere tut te le entrate di aria p er la combustio ne; se possibile coprire il camino, senza che però il fumo di
ritorno si accumuli nell'ambiente domestico
- contattare il corpo dei vigili del fuo co locale per valutare s e è necessario o meno chiamare il pronto
intervento dei pompieri
- finché le fiamme nel camino non s i sono estinte, non lasciate la casa, ma controllare continuamente la
temperatura del camino e il comportamento del fuoco che brucia
- una volta cessato l'incidente, prima di riaccendere il caminetto, contattare il servizio spazzacamini per
valutare lo stato del camino nonché il produttore del termoca mino per un'ispezione allo stesso.
4. Istruzioni per l’assemblaggio
Avvertimento: Durante l’assemblaggio del term ocamino è necessario rispettare tutte le prescrizioni
locali, comprese quelle relative alle nor me n azionali ed europee per questo tipo di dispositivi, e in
particolare:
ČSN 73 4230/2004 – Caminetti con apertura/chiusura del focolare
ČSN EN 13229/2002+A1/2003+A2/2005 – Dispositi vi integrati per il riscaldamento e inserti camino a
combustibile solido
ČSN EN 13240/2002+A2/2005 – Dispositivi a combustibile solido per il riscaldamento di ambienti abitati
ČSN 73 4201/2010 – Camini e ca nne fumarie – Progettazione, eserciz io e collegamento dei dispositivi a
combustibile
ČSN EN 1443/2004 - Camini – Requisiti generali
ČSN EN 13501/2010 – Classificazione antincendio dei prodotti per l’edilizia e delle strutture dei fabbricati
ČSN 06 1008/1997 – Dispositivi di sicurezza antincendio
4.1 In generale
I termocamini devono essere inst allati su supe rfici aventi capa cità di carico adeguata. Se le condizioni
strutturali non soddisfano questa condiz ione indispensabile, è necessario prendere opportune misure per
rispettare tale requisito (per esempio utilizzo di una base di distribuz ione del carico). In fase di installazione è
necessario assic urare un adeg uato spazio di accesso per la pulizia del termocamino, del c ondotto fumi e del
camino, a meno che non sia possibile effettuare la pulizia da un’altra z ona (per esempio dal tetto oppure da
apposito sportello).
4.2 Collega mento al cam ino
Prima di assemblare il termocamino chiuso è n ecessario eseguire oppo rtuni calcoli volti ad assicurare che la
struttura del camino (per la sua fattura, dimensioni deg li sfiati e altezza utile) sia conforme alla potenz a
nominale del termocamino.
Un presupposto essenziale per il corretto funzionamento del t ermocamino è un buon camino (sezione
minima, tiraggio del camino, guarnizioni, ecc.). Pertanto è necessario cons ultare il servizio spaz zacamino prima
ancora di installare il termocamino. I valori relativi al camino sono riportati nella scheda tecnica allegata. Se il
tiraggio del ca mino è troppo alto, è opportuno installare un’a deguata valvola o un regolatore di tiraggio del
camino. Un ti raggio troppo elevato può causare problemi durante il funz ionamento, pe r esempio combustione
troppo intensa ed elevato consumo di combustibile, con possibili conseguenti danni permanenti al termocamino.
L’altezza utile minima del camino per lo scarico dei fumi dal termocamino è 5m (con misurazione dall’anello
fino all’uscita del camino). L’ingresso del camino deve essere munito di apposito anello di rinforzo. Per il
collegamento alla canna fumaria consultare il produttore della canna fumaria. La canna fumaria deve essere fatta
passare ad almeno 5 cm al di sotto del soffitto. I l bocchettone di scarico va collegato al camino secondo il
percorso più corto possibile, in modo che la lunghezza delle vie dei fumi sia pari a massimo 1/4 dell’altezza
utile del camino (ovvero 1,5m). I tubi del condotto fumi e il tubo a gomito vanno collegati in maniera ben
serrata tr a di loro (con so vrapposizione), in maniera tale che i giunti siano sempre posizionati in conformità con
il flusso dei fumi – o al trimenti con collegamento testa a testa mediante anelli di giunzione. Se il pezzo di
giunzione passa attraverso elementi ediliz i realizzati in materia le infiammabile è necessario adottare misure di
protezione ai sensi della norma ČSN 06 1008/1997 . S econdo la norma il c ondotto fumi deve salire in direzione
della canna fumaria se guendo il flusso dei fumi, con un an golatura minima di 3° . Fattori molto importanti sono
il serraggio e la robustezz a dei giunti. Il camino e il collegamento d ella stufa devono essere conformi alla norma
ČSN 73 4201/2010. Il rivestimento del ca mino (alla più alta tempera tura di esercizio del caminetto) non può
avere una temperatura su periore a 52°C. La sezione degli sfiati del condotto fumi non può essere supe riore alla
sezione dello sfiato del camino e non può neanche restrin gersi in direzione del camino. S e dai calcoli risult a che
la sezione dello sfiato del condotto fumi e del camino può essere inferiore alla sezione del bocchettone di
scarico fumi del termocamino, si ridur rà la sezione del condotto fumi immediatamente dietro al bocc hettone
fumi del termocamino (con una leggera inclinazione o scarto). Il condotto fumi flessibile in m at. come da tab.
A.1. può essere utili zzato soltanto in locali dove è possibile assicurare un controllo come da 7.2.1 ČSN 73
4201/2010; se il condotto fumi non passa attraverso spazi liberi, è n ecessario garantire il relativo controllo ai
sensi di 7.2.5 ČSN 73 4230/2004 . I condotti fumi verticali possono essere utilizzati soltanto nei casi riportati in
8.3.4 e 8.3.5 ČSN 73 4230/200 4.
Il termocamino può essere collegato ad uno sfiato comune con eventuali apparecchi a gas in camini a più
strati secondo la norma ČSN 73 4201/2010.
Installando le stufe della società ROMOTOP spol. s r.o. nella R FG in ottemperanza alla dispo sizione dell’art.
6.2.2 della norma DIN 18 896 è possibile collegarle alla ca nna fumaria comune.