Installazione –
Il luogo di montaggio deve distare almeno 50 cm
da un'altra lampada, in quanto l'irraggiamento
termico proveniente da quest'ultima può provo-
care l'intervento del sistema. Ai fini di poter rag-
giungere i due raggi d'azione indicati di 12/20 m, si
consiglia un'altezza di montaggio di ca. 2 m. Montate
l'apparecchio su una base stabile per evitare accen-
sioni a sproposito.
La linea di alimentazione dalla rete consiste in un
cavo a 2 o 3 fili:
L = fase (di norma nero o marrone)
N = filo neutro (in genere blu)
PE = conduttore di terra (verde/giallo)
Importante: uno scambio degli allacciamenti porta
successivamente ad un corto circuito nell'apparec-
chio o nella sua cassetta di sicurezza. In questo caso
i singoli cavi devono essere reidentificati e quindi
rimontati. Ovviamente nella linea di collegamento alla
rete può venire installato un interruttore di rete per
l'accensione e lo spegnimento.
Cablaggio sopra intonaco
Per un cablaggio sopra intonaco sono previste due
linguette in basso sulla piastra di montaggio . Pie-
gate una delle due linguette. Chiudete l'apertura per
cavi della piastra di montaggio con il tappo a tenuta.
Perforate quest'ultimo ed introducete il cavo. Una
volta che il cavo è stato introdotto è possibile avvitare
la piastra di montaggio ed effettuare l'allacciamento.
- 23 -
Regolazione del raggio d'azione / Registrazione (vedi esempi )
Il campo di rilevamento può venire ottimizzato a se-
conda delle necessità. Le calotte di copertura fornite
in dotazione servono a coprire una quantità a piacere
di segmenti di lente ossia a ridurre individualmente
il raggio d'azione. In tal modo è possibile escludere
gli eventuali interventi casuali provocati ad esempio
da automobili, passanti, ecc. Le calotte di copertura
possono venire separate lungo le suddivisioni tramite
scanalature già preparate in verticale e in orizzontale
o tagliate con una forbice. Dopo aver sfilato le calotte
di copertura si interpone la mascherina opportunamente
sagomata che verrà resa stabile con la chiusura della
calotta stessa.
Inoltre, ruotando l'involucro di ± 80° è possibile
una regolazione di precisione.
Funzionamento e cura
L'apparecchio non è idoneo ad essere utilizzato per
speciali impianti d'allarme antifurto, dato che manca la
sicurezza antisabotaggio prescritta a tale scopo. Le
influenze provenienti dagli agenti atmosferici potrebbe-
ro compromettere il funzionamento del faretto alogeno
a sensore. Forti raffiche di vento, neve, pioggia e gran-
dine possono attivare un'accensione indesiderata, dato
che le fluttuazioni di temperatura improvvise non pos-
sono essere distinte dalle fonti termiche. Se è sporca,
la lente di rilevamento può essere pulita con un panno
umido (senza usare un detergente).
Funzioni
Tutte le funzioni possono venire impostate quando
la calotta anulare è sfilata.
Impostazione del tempo
(Durata del periodo di illuminazione del faretto
alogeno a sensore tra 10 sec. e 15 min.).
Dispositivo di regolazione impostato sulla cifra 1 =
tempo minimo (ca. 10 sec.).
Dispositivo di regolazione impostato sulla cifra 6 =
tempo massimo (ca. 15 min.).
Con ogni movimento nel campo di rilevamento
il tempo impostato viene nuovamente attivato.
Impostazione di crepuscolo
(soglia d'intervento del sensore 2 – 2000 Lux)
Regolatore posizionato sulla cifra 1 =
funzionamento con luce diurna (ca. 2000 Lux).
Regolatore posizionato sulla cifra 6 =
funzionamento con luce crepuscolare (ca. 2 Lux).
Avvertenza:
A causa dell'elevato raggio d'azione del sensore,
quando il campo di rilevamento viene regolato sul-
l'impostazione di base gli oggetti irradiati dal sole
possono provocare l'accensione a sproposito dei
faretti alogeni a sensore (per es. automobili).
Consigliamo pertanto di effettuare la regolazione
del campo di rilevamento al crepuscolo.
Autodiagnosi
Dopo che il supporto a parete è stato montato e che è
stato effettuato l’allacciamento alla rete si può mettere
in funzione il faretto alogeno a sensore. Durante tale
operazione il sistema elettronico effettua un’autodia-
gnosi per ca. 1 minuto. Al termine del test il sensore è
attivo.
Il principio
Il movimento fa attivare la luce, l'allarme e molte altre
cose. Per il vostro comfort e la vostra sicurezza. Sia
nel settore privato per l'illuminazione di casa e terreno
circostante, sia nel settore industriale, per es. per l'il-
luminazione dell'area perimetrale della ditta, questo
faretto alogeno a sensore si può montare dappertutto
con rapidità ed è subito pronto per l'esercizio.
I faretti alogeni a sensore HS 150, HS 300 e la HS 500
comandati da microprocessore sono equipaggiati con
due pirosensori da 120° che rilevano l'irraggiamento
termico invisibile di corpi in movimento (persone, ani-
mali, ecc.). L'irraggiamento termico in tal modo rileva-
to viene trasformato in energia elettrica e permette
l'accensione del faretto. La presenza di ostacoli quali
muri o lastre di vetro impedisce il rilevamento dell'ir-
raggiamento termico. Con l'ausilio dei due pirosensori
viene raggiunto un angolo di rilevamento di 240° con
un angolo di apertura di 180°.
- 22 -
Istruzioni per il montaggio
Gentili Clienti,
Vi ringraziamo molto per la fiducia che avete riposto
in noi con l'acquisto del Vostro nuovo faretto alogeno
a sensore della STEINEL. Avete scelto un prodotto
pregiato di alta qualità che è stato costruito, provato
ed imballato con la massima scrupolosità.
I
Avvertenze sulla sicurezza
n Prima di effettuare qualsiasi lavoro interrompete
l'alimentazione di corrente all'apparecchio!
n Nel montaggio il conduttore elettrico da allacciare
deve essere fuori tensione. Prima del lavoro,
occorre pertanto togliere la tensione ed accertare
l’assenza della stessa mediante uno strumento di
misura della tensione.
n L'installazione di questi apparecchi richiede un
intervento sulla tensione di rete; essa deve per-
tanto venire effettuata a regola d'arte e con ris-
petto delle condizioni di allacciamento e delle
prescrizioni per l'installazione vigenti nei singoli
paesi
(
D
-VDE 0100,
A
-ÖVE/ÖNORM E 8001-1,
-SEV 1000)
n
Non montate l'apparecchio su superfici facilmente
infiammabili.
n Il faretto alogeno non deve venire diretto verso
la parete di montaggio.
n Il faretto deve trovarsi in posizione orizzontale
(± 15°).
n Adatto sia per esterni sia per interni (fino ad una
temperatura ambiente di 25° C)
Vi preghiamo di procedere all'installazione solo dopo
aver letto attentamente le presenti istruzioni di mon-
taggio. Solo un'installazione ed una messa in funzio-
ne effettuate a regola d'arte possono infatti garantire
un funzionamento affidabile, privo di disturbi e di lunga
durata.
Vi auguriamo di essere pienamente soddisfatti del
Vostro nuovo faretto alogeno a sensore della STEINEL
n Il montaggio del faretto deve venire effettuato
in modo tale che per tutte le possibili posi-
zioni di orientamento sia garantita una distanza
minima di 1 metro dalla superficie verso cui è
diretta la luce.
n I faretti sono previsti solo per il montaggio a muro
e non per il montaggio a soffitto. La distanza dal
soffitto deve essere di almeno 1 m.
n In caso di rottura del vetro,
applicatene assolutamente uno
nuovo prima di rimettere l'apparecchio in funzione.
È necessario vetro speciale temperato spesso
5 mm (HS 150: 4 mm)
n Chi si espone per un periodo piuttosto lungo al
faretto alogeno a sensore in funzione con una
sovratensione di 10 % corre pericolo di infiam-
mazioni della pelle o degli occhi.
n L'involucro del faretto durante il funzionamento
diventa molto caldo. Effettuate l'orientamento
del faretto solo quando questo si è raffreddato.
Campo di rilevamento:
HS 150 = ca. 300 m
2
HS 300 = ca. 300 m
2
HS 500 = ca. 800 m
2
Raggio d'azione:
HS 150 = max. 12 m
HS 300 = max. 12 m
HS 500 = max. 20 m
Importante: Il campo ottimale per i rilevamenti di
movimento si ha quando l'apparecchio viene attivato
lateralmente rispetto alla direzione di movimento,
senza che sull'area da controllare ci siano ostacoli
(come p.es. alberi, mura ecc.).
I